Documenti in evidenza
Reliquie di santi e venerabili, ex-alunni illustri dei nostri collegi, testimonianze importanti di costume e società in altre epoche: ecco una selezione di documenti interessanti conservati nel nostro Archivio.
Frammento di una veste di Sant’Ignazio
Tra gli oggetti personali conservati nel nostro Archivio, il più rilevante è una reliquia di secondo grado di Sant’Ignazio di Loyola. Si tratta di una striscia di tessuto ricavata da una veste del santo, conservata in una teca di vetro con sigillo in ceralacca ad attestarne l’originalità.
Reliquie di San Pio X
L’Archivio conserva due reliquie di secondo grado di San Pio X papa: un fazzoletto di seta rossa donato al gesuita Carlo Massaruti come ricordo di un incontro, e la papalina donata dal pontefice al Nobile Collegio di Mondragone.
Il diario di Lorenzo Rocci
Non tutti sanno che Lorenzo Rocci, autore del ben noto Dizionario della lingua greca, era un gesuita. Nel nostro Archivio sono conservate alcune lettere e il diario personale di Rocci, recentemente pubblicato.
La pagella di Carlo Azeglio Ciampi
Tra gli ex alunni illustri delle scuole ricordiamo l’ex Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, alunno del Collegio San Francesco Saverio di Livorno. Nel suo fascicolo di studente sono conservate alcune pagelle e diplomi.
Ettore Majorana alunno dei gesuiti
Tra il 1915 e il 1921 il giovane Ettore Majorana frequentò l’Istituto Massimo di Roma insieme ai fratelli Luciano e Salvatore. Durante le ricerche per la produzione di un documentario sono emersi alcuni documenti legati al Majorana studente: foto e registri di classe, e registrazioni delle rette.
Ricette del 1500 nel registro del noviziato
Come vivevano i primi novizi della Compagnia di Gesù? E cosa mangiavano? Un registro di Sant’Andrea al Quirinale risalente al XVI secolo offre uno sguardo sulla vita quotidiana nel noviziato.
Fede e ministero di un gesuita prigioniero
Pietro Alagiagian, gesuita e cappellano militare, fu tenuto prigioniero in Russia durante la Seconda Guerra Mondiale. Per custodire le ostie ricavò dai suoi vestiti una tasca su cui cucì il monogramma “IHS”, una testimonianza di fede conservata oggi nel nostro Archivio.
Il dono del Kontakion
Nel nostro Archivio è conservato un Kontakion “moderno”, vergato a mano in lingua greca nello stile degli antichi manufatti bizantini, e donato dai monaci dell’Abbazia di Grottaferrata ai gesuiti del Noviziato di Castel Gandolfo nell’agosto del 1890.
Lettere dal carcere di Fenestrelle
Un corpus di lettere scritte dal detenuto Giuseppe Mancini negli anni 1811-1813 consente di ricostruire le condizioni di vita nel carcere di Fenestrelle, a cui lo storico Alessandro Barbero ha dedicato il libro “I prigionieri dei Savoia. La vera storia della congiura di Fenestrelle”.
Fernando Bortone, missionario in Cina
Lettere, foto, cartoline e illustrazioni: l’archivio personale di Fernando Bortone è una delle rare testimonianze dei gesuiti missionari in Cina.
Un Archivio vivente
Negli ultimi anni il patrimonio del nostro Archivio è stato valorizzato in diversi progetti culturali, editoriali e televisivi.