Fondi delle Province
Una parte fondamentale del nostro patrimonio è costituita dagli archivi delle Province italiane che nel 1978 vennero unificate nella Provincia d’Italia.
Il fondo di ciascuna Provincia può comprendere documenti relativi alle seguenti categorie:
- governo della Provincia – carteggi dei Provinciali e dei padri, comunicazioni della Santa Sede e di altre Istituzioni,
- case e opere – noviziati, case di probazione, residenze, collegi
- padri – ammessi, defunti, dimessi, carte personali,
- questione economiche – venditi, affitti, proprietà della Provincia.
Nel fondi è confluita anche la documentazione prodotta da istituti che hanno versato il proprio nucleo documentario presso l’Archivio al termine dell’attività. È il caso del Collegio di Mondragone, il cui archivio è diventato parte del fondo della Provincia Romana.
Provincia Veneto-Milanese
Il fondo comprende la documentazione relativa a residenze, collegi e case di esercizi nel Nord-Est dell’Italia, dalla Lombardia al Friuli Venezia-Giulia. Contiene anche le historiae domus e la corrispondenza relativa all’Albania e alle missioni dipendenti dalla Provincia: Bahia in Brasile, Cina, India.
Il fondo misura circa 100 metri lineari; attualmente sono stati riordinati 243 faldoni e 700 tra registri e diari di casa.
Sono disponibili gli inventari per la serie dei registri delle residenze, la serie fotografica e quella dei fascicoli personali del gesuiti. Per la parte del fondo ancora non riordinata, è possibile comunque accedere alla documentazione attraverso una ricerca preliminare svolta dall’archivista.
Provincia Torinese
Il fondo misura circa 100 metri lineari e conserva il materiale prodotto da residenze e collegi, le historiae domus e la corrispondenza del Provinciale ad esse relative, per i seguenti territori: Valle d’Aosta, Liguria, Piemonte, Sardegna e Corsica, Principato di Monaco. Sono presenti anche documenti delle missioni dipendenti da questa Provincia: Alaska, California, Montagne Rocciose.
Attualmente sono stati riordinati 81 faldoni e 350 registri. Sono disponibili gli inventari della serie dei registri e diari di casa, della serie fotografica e di quella dei fascicoli personali.
Il fondo contiene anche alcuni registri del Collegio S. Tommaso di Cuneo, e le carte del Venerabile p. Picco, in attesa di essere riordinate.
Provincia Romana
Si tratta del nucleo documentario principale del nostro Archivio, ed è l’unico fondo conservato nello stesso immobile in cui ha avuto origine.
Il fondo è interamente riordinato e dotato di elenchi, e contiene le carte di numerose residenze nei territori dell’ex Stato Pontificio e zone limitrofe: parte dell’Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio. Contiene anche i carteggi di gesuiti missionari e resoconti dai seguenti territori di missione: Brasile, Cina, India.
Misura circa 300 metri lineari, e comprende anche i fondi di alcuni collegi e residenze:
- il Collegio dei Nobili di Villa Mondragone,
- il Collegio di Strada,
- il Collegio dei Nobili di Roma,
- il Collegio dei Nobili di Tivoli,
- la casa per Esercizi di S. Eusebio a Roma, che contiene le registrazioni degli esercitanti.
Le carte personali di 96 gesuiti sono conservate in 105 faldoni. Tra queste anche il diario personale di p. Lorenzo Rocci. Segnaliamo anche il fondo di p. Fernando Bortone, costituito dalle sue lettere e documenti inviati dalla Cina al fratello gesuita in Italia, e da quest’ultimo raccolte e rilegate.
Provincia Napoletana
Il fondo misura circa 120 metri lineari, e comprende documentazione prodotta da residenze e opere in Campania, Calabria, Puglia, Molise, Basilicata e Abruzzo.
Nonostante le sue dimensioni considerevoli, il fondo è particolarmente lacunoso per il periodo 1814-1880. Molta della documentazione prodotta fino al 1860 è andata dispersa in seguito all’occupazione del complesso del S. Sebastiano, sede della Provincia, da parte delle truppe garibaldine. Negli anni 1870-1880 la Provincia iniziò un processo di riorganizzazione, riaprirono alcune comunità e il Noviziato, e dunque riprese anche la produzione documentale.
La maggior parte delle carte conservate riguarda:
- historiae domus e relazioni,
- il Collegio e scuola apostolica Sozi-Carafa,
- il Collegio dei Nobili della Conocchia,
- la residenza del Gesù di Napoli,
- il Noviziato,
- lettere provenienti dalle missioni dipendenti dalla Provincia: Colorado, New Mexico, Ceylon, Bahia.
Il fondo della Provincia Napoletana è in corso di riordino; sono stati riordinati i fascicoli personali dei gesuiti, contenuti in 34 faldoni.
Segnaliamo la presenza del “Fondo Guida”, costituito dagli spartiti e da alcuni documenti personali del sacerdote e musicista Luigi Guida.
Provincia Sicula
Anche se fa parte del patrimonio archivistico della Provincia, la maggior parte del fondo non è ancora presente nel nostro Archivio e non è riordinato.
Sono disponibili 9 metri lineari di materiale che comprendono:
- i fascicoli personali dei gesuiti, riordinati in 17 faldoni,
- la documentazione relativa al governo della Provincia.
Attualmente non è possibile svolgere ricerche sul materiale relativo a residenze e collegi non ancora presente in Archivio.
Provincia d’Italia
Il fondo misura circa 80 metri lineari e contiene i fascicoli personali, riordinati e dotati di inventario, e la documentazione prodotta dal governo.
A differenza degli altri fondi delle Province, non comprende i fondi di singole residenze e collegi, che sono stati tenuti separati e non inglobati nel rispetto delle regole archivistiche.
La maggior parte della documentazione della Provincia d’Italia non è consultabile in quanto prodotta dopo il 1958.
Documenti in evidenza
Reliquie, oggetti personali, ex-alunni illustri, testimonianze di altre epoche: una selezione di documenti interessanti nel nostro Archivio.