L’istituto dell’Immacolata dei frati Bigi a Roma
I ragazzini che vedete raffigurati nella foto non sono allievi di un collegio della Compagnia, né frequentavano un oratorio o una scuola di religione diretta da gesuiti. Chi sono? E cosa ci fanno queste foto nel nostro archivio?
Non tutto quello che è conservato nel nostro archivio è legato alla Compagnia di Gesù, ai suoi collegi ed allievi. Può succedere spesso che tra le carte si trovino infatti documenti o fotografie riguardanti anche istituti differenti e non sempre è chiaro il legame tra le carte ed il fondo che le conserva. È il caso delle fonti di cui ci occupiamo oggi.
I frati Bigi
Nel corso del riordino delle fotografie dell’Istituto Massimo sono state trovate diverse fotografie che non hanno nulla a che fare con l’istituto gesuitico: molte riguardavano le missioni, vedute di Roma, Cresime e Comunioni di adulti in Oriente. C’è poi un piccolo nucleo di fotografie che ritraggono gli allievi di una scuola fondata a Roma dai Frati della Carità, chiamati spesso, Frati Bigi.
L’ordine era stato fondato da Ludovico da Casoria nel 1859, il ramo maschile è stato soppresso nel 1972, ma è ancora attivo quello femminile. Le suore Bigie sono impegnate principalmente nell’assistenza e nella preghiera, hanno anche una scuola paritaria a Roma, tutt’ora attiva. Il nome che caratterizza l’Ordine deriva dal colore grigio dell’abito.
La scuola dell’Immacolata
Le fotografie conservate nel nostro archivio sono state scattate agli allievi dell’Istituto dell’Immacolata di Roma. La scuola era attiva già dai primi del Novecento, come testimoniano alcune delle fotografie che conserviamo. Tra queste ce ne sono diverse, raccolte in un album, scattate in occasione della benedizione della bandiera nazionale il 24 maggio 1923, la cerimonia era stata allestita nel cortile esterno della scuola.
L’istituto si trovava in Viale Manzoni 30: oggi la scuola non esiste più ma l’immobile non è cambiato e nell’ingresso laterale su via Tasso si scorge ancora l’arco sotto il quale tanti di quei bambini sono stati fotografati.
L’importanza della fonte
Non sappiamo con certezza perché queste fotografie siano confluite tra quelle dell’Istituto Massimo, forse perché uno dei gesuiti era presente all’inaugurazione della scuola o conoscesse i padri Bigi. Si tratta di ipotesi che devono essere approfondite.
Le fotografie sono una fonte utile per chi voglia ricostruire la storia di questo ordine religioso e di una delle sue scuole a Roma e dei tanti ragazzi che l’hanno frequentata e di cui restano queste fotografie. Oltre all’album, ce ne sono altre sciolte e oggi conservate in un fascicolo dedicato, che raffigurano gruppi di studenti, insieme al loro insegnante. Come nel caso degli istituti gesuitici, anche in queste foto sono assenti i nomi dei soggetti rappresentati, ad eccezione dell’insegnante.
Nel secondo scatto che correda l’approfondimento di oggi sono raffigurati bambini e ragazzi durante una rappresentazione sacra, la foto risale al 1909.
Per poter approfondire la storia della scuola e dell’ordine è necessario continuare la ricerca, verificando la bibliografia sui Frati Bigi e la documentazione archivistica dell’ordine.
Speriamo che la segnalazione di queste fotografie sia utile per tutti coloro che volessero studiare la storia di questa congregazione religiosa e di una delle sue scuole e per i suoi ex alunni e loro discendenti.
Maria Macchi
