Il Noviziato di S. Andrea al Quirinale – Una storia in mostra
Emblema del Barocco, ambita meta di turisti e pellegrini per le stanze di S. Stanislao Kostka, la chiesa di S. Andrea al Quirinale è una delle chiese della Compagnia di Gesù più note, studiate e visitate di Roma. Meno conosciuta è, tuttavia, la storia del noviziato che era annesso alla chiesa, il più antico noviziato della Compagnia nella Provincia Romana attivo fin dagli anni Sessanta del XVI secolo e dove sono entrati e si sono formati gesuiti passati alla storia: Matteo Ricci, Alessandro Valignano, Luigi Gonzaga, e, nell’Ottocento, Angelo Secchi e molti altri.
I gesuiti che oggi risiedono a S. Andrea – in una piccola porzione di quello che era il noviziato e che ora ospita una caserma di carabinieri, conservando l’architettura tipica delle case della Compagnia in Antico Regime – hanno voluto allestire una mostra per ricordare la storia del noviziato.
L’archivio storico ha fornito le riproduzioni dei documenti e le schede descrittive per i pannelli. La mostra arricchisce la visita di turisti e pellegrini già attratti dall’architettura della chiesa, fornendo alcuni approfondimenti e spunti, oltre ad aprire una finestra sul mondo dei novizi.
La mostra è corredata da foto che accompagnano il visitatore durante la lettura della storia della comunità: esse raffigurano il cortile interno del noviziato e un’effige pittorica, raffigurante Mater Pietatis (cfr la rubrica con approfondimento di metà agosto), posta originariamente nei giardini del Noviziato a ricordo di una fonte, oggi non più esistente, dove Stanislao Kostka era solito dissetarsi.
L’itinerario, visibile nel passaggio tra la zona della chiesa e le stanze di S. Stanislao, ripercorre la lunga storia del noviziato a partire dal Cinquecento fino ad oggi, passando per il periodo della Soppressione, il trasferimento del noviziato in altre città dopo la presa di Roma del 1870 e infine l’ultima sede, quella attuale a Genova.
Il noviziato di S. Andrea chiuse definitivamente il 19 dicembre del 1871, la sede fu da allora collocata in diverse città della Provincia: Castel Gandolfo, Ariccia, Frascati.
Nel nostro archivio si conservano i registri con le firme autografe dei gesuiti entrati qui dopo la Ricostituzione della Compagnia del Gesù 1814, mentre per conoscere la storia del noviziato di S. Andrea e dei suoi più antichi novizi, l’archivio di riferimento è l’ARSI.
La maggior parte dei pannelli sono in lingua inglese ed italiana perché possano esser letti da un numero ampio di visitatori, sono esposte anche le riproduzioni delle firme dei più illustri gesuiti formatisi al noviziato, grazie alla collaborazione dell’ARSI che ha fornito le riproduzioni.
La mostra verrà ampliata e arricchita con nuovi contenuti perché possa essere motivo di interesse per i visitatori e spunto di riflessione per chi decidesse di studiare la storia dei noviziati della Compagnia o intraprendere il cammino religioso. Saranno preparati nuovi pannelli che ripercorreranno la storia dei gesuiti formatisi nel noviziato romano.
Chi volesse saperne di più sulla storia di questo antico noviziato gesuitico, può visitare la mostra, negli orari di apertura della chiesa di S. Andrea al Quirinale.
Maria Macchi